L’holter pressorio è una procedura diagnostica che, attraverso l’uso di uno sfigmomanometro, consente di misurare la pressione arteriosa.
Si tratta di un esame diagnostico non invasivo ed indolore che consente di misurare la pressione arteriosa durante un’intera giornata per registrarne così i risultati.
A chi è destinato l’esame dell’holter pressorio
Il monitoraggio pressorio è utile nei pazienti che hanno una ipertensione arteriosa instabile, cioè quando i valori della pressione arteriosa variano molto da un momento all’altro. E’ indicato anche nei pazienti ipertesi in terapia farmacologica per controllare che il farmaco agisca in ogni momento della giornata e non solamente per alcune ore. La pressione alta, infatti, rischia di danneggiare le arterie anche se rimane alta anche solo in alcuni momenti della giornata. Svolgono questo esame anche i pazienti che, pur avendo una pressione arteriosa normale, durante il giorno accusano sintomi che possono far pensare ad improvvisi aumenti o diminuzione della pressione. Come da esempio le vertigini, gli sbandamenti, le vampate, il sudore freddo e la sensazione di svenimento. E’ utile quindi anche per indagare la causa di frequenti sbalzi pressori.
Come funziona l’holter pressorio
Per un’installazione ottimale dell’apparecchio, il paziente dovrà vestirsi possibilmente con indumenti non aderenti, che permettano in questo modo di nascondere l’apparecchiatura ed il bracciale. Il giorno dell’esame, l’apparecchio ed il bracciale verranno sistemati sul paziente. Una volta inseriti gli opportuni parametri, il paziente indosserà l’apparecchio per 24 ore annotando su un foglio ogni dato utile, come l’attività svolta, l’impegno mentale, i sintomi o i disturbi accusati. Durante il periodo di esame, la pressione verrà misurata automaticamente ogni 15 minuti di giorno e ogni 30 minuti di notte. Trascorse le 24 ore, il paziente tornerà in farmacia dove verrà smontato l’apparecchio e verranno scaricati i dati memorizzati. Il referto sarà immediato.