Naso che cola e starnuti sono i principali sintomi del raffreddore. Anche d’estate si può prender questo virus molto comune, che colpisce in media gli adulti un paio di volte mentre i bambini dalle quattro alle otto volte all’anno.
Il ritorno dalle vacanze estive è sempre traumatico; si devono abbandonare ritmi distesi e rilassati per tornare alla frenesia lavorativa di tutti i giorni. Per questo motivo si parla di post-vacation blues, dove questo termine indica proprio la tristezza o depressione da rientro, cioè una sindrome ormai molto diffusa che si traduce in senso di stordimento, apatia, calo dell’attenzione e problemi digestivi.
Il sole bacia i belli! Quando siamo in vacanza prendere il sole è un “must”, perché l’abbronzatura piace a – quasi – tutti. Ma bisogna ricordare che i raggi solari possono anche essere dannosi per la pelle e provocare un’invecchiamento precoce o aumentare il rischio di sviluppare tumori. Per questo motivo quando ci si espone al sole è sempre necessario usare una protezione ed evitare di farlo durante le ore più calde.
Mare, spiaggia e abbronzatura. L’estate è arrivata e il caldo torrido fa sognare il mare e l’abbronzatura. La tintarella tanto agognata durante le stagioni estive, può essere mantenuta grazie a una dieta a base di betacarotene, una buona idratazione e soprattutto senza esagerare con l’esposizione al sole.
Il ribes nigrum è una pianta originaria dell’Europa e della Russia asiatica che cresce in luoghi boschivi, umidi e ombrosi. Il ribes aiuta a produrre cortisolo, un tipo di cortisone che aiuta l’organismo a reagire alle infiammazioni. Questa pianta, infatti, viene usata per lenire le malattie cutanee, lo stress, l’allergia e l’influenza e non solo.
La MOC, Mineralometria ossea computerizzata, è un esame che misura la densità delle ossa. È utile monitorare la quantità di calcio nelle ossa soprattutto nelle donne in menopausa. Infatti, si stima che un terzo delle donne over 50 soffrano di osteoporosi e che oltre il 75% dei casi non sia diagnosticato.
La psicologia e la psicoterapia forniscono risorse utili a superare stati di ansia, stress ed eventi traumatici. Nonostante le terapie proposte abbiano evidenze scientifiche, alcune persone sono ancora scettiche e non vogliono rivolgersi a uno specialista della salute mentale. La dottoressa Flavia Pisu, psicologa e psicoterapeuta e volontaria presso l’associazione “Linea-menti“, ci ha spiegato quanto sia importante combattere questo pregiudizio…
Poter parlare con uno psicologo è un ottimo modo per affrontare gli stati di ansia causati dal periodo della pandemia e dal continuo bombardamento di informazioni.
Affidarsi a un professionista è fondamentale per non sentirsi soli e isolati. Le farmacie, soprattutto nei piccoli centri abitati, diventano un punto di riferimento per il territorio dando continuità ai servizi essenziali senza doversi spostare verso i Comuni più grandi.
Le nuove disposizioni del Governo prevedono la somministrazione della terza dose (booster) dopo almeno 150 giorni dal completamento del secondo ciclo vaccinale.